Sacro caos. Viaggio tra app, influencer e spiritualità digitale

Il mio nuovo libro è un pamphlet-studio che si interroga su come vivere autenticamente la fede nell’era digitale e dell’intelligenza artificiale.

Non è un testo contro la tecnologia, ma contro l’uso distorto e superficiale che spesso se ne fa in ambito spirituale e non solo.

Oggi anche la spiritualità rischia di diventare un prodotto: confezionata, semplificata, venduta. Una parte del panorama degli influencer cattolici tende a ridurre la fede a moralismi, paternalismi, fanatismi e spettacolo.

Come distinguere una testimonianza spirituale autentica da un contenuto pensato solo per generare like o facili guadagni?

Mai come oggi la Rete è colma di contenuti religiosi, eppure le chiese si svuotano. Segno evidente che qualcosa non sta funzionando come dovrebbe.

Mi soffermo in particolare sull’uso superficiale o manipolatorio della tecnologia e sulle sue ricadute sulla fede, sulla cultura e sull’immaginario collettivo, esplorando aspetti come:

–il narcisismo digitale

– l’influencerismo e la spettacolarizzazione della fede

– le app "spirituali" a pagamento

– Intelligenza Artificiale: il misticismo digitale e i chatbot "spirituali" usati come “oracoli”

– le “apparizioni-visualizzazioni” mariane online

– la “magificazione" della realtà e la tecnomagia

– l’incorporazione dell’aldilà: “forme tecnologiche” di superstizione

– la polarizzazione, le camere dell’eco – ambienti digitali dove circolano solo opinioni simili alle nostre – e l’hate speech (il linguaggio dell’odio)

– Il disordine informativo

– la “zombificazione” digitale: navighiamo senza una meta e confusi

– la semplificazione del pensiero e la narrazione "pigra" digitale

– la reputazione sul Web

– il calo di interesse per la lettura e altri temi attualissimi.

Propongo un’alternativa: una spiritualità in dialogo fecondo con la scienza e la tecnologia, nutrita di ascolto, silenzio generativo, attenzione per l'altro, letture e relazioni autentiche.

Una fede che non rincorre follower, ma accompagna l’umano nella complessità del presente.

Marshall McLuhan, il teorico dei media, ha scritto: «Il misticismo non è altro che la scienza del domani sognata oggi». Un invito a ripensare con coraggio il legame tra fede, tecnologia e conoscenza.

Per chi cerca una spiritualità più profonda, anche senza essere credente.

Disponibile su Edizioni Sanpino (https://tinyurl.com/bdfrv3fy), in libreria e negli store digitali.

Grazie alle Edizioni Sanpino per la fiducia e la professionalità. Un grazie speciale al Prof. Angelo Gallippi per la postfazione.

Giuseppe Pani